Taxiphyllum barbieri viene erroneamente chiamato muschio di Giava. Il “vero” muschio di Giava, Vesicularia dubyana, è stato gradualmente eliminato a partire dagli anni ’70 a favore del Taxiphyllum barbieri. Si tratta di un muschio poco impegnativo e molto variabile che mostra diverse abitudini di crescita. Cresce bene anche in zone molto ombreggiate ed è molto tollerante alle diverse condizioni dell'acqua. Ancorare le piante a tronchi e rocce aiuterà a creare paesaggi di muschio.